Come primo post in questo blog ho deciso di riproporre un mio vecchio articolo dedicato alla Rosette de Mager.
Questa “rosetta” colorata, ideata dal radiestesista francese Henri Mager, è uno strumento semplice ma efficace nello stabilire il grado di purezza dell’acqua.
Ogni colore ha per convenzione uno o più significati standard. Basta far oscillare il pendolo sull’acqua da esaminare (o sul suolo sotto cui si è individuata dell’acqua) e mettere un dito della mano libera sui colori, uno alla volta. Vedere quale colore fa reagire il pendolo.
Ecco i significati dei colori:
• Viola: acqua purissima, la miglior acqua di fonte possibile.
• Blu: acqua potabile normale o acqua del rubinetto di casa. Non è buona come quella definita dal colore Viola, ma comunque bevibile.
• Verde: acqua con qualche tipo di mineralizzazione, come per esempio delle tracce di rame.
• Giallo: acqua dura o contenete altri sali come il magnesio.
• Rosso: acqua ad alto contenuto di ferro. Le fonti di acque ferruginose faranno reagire il pendolo su questo colore.
• Grigio: acqua inquinata o che contiene del piombo.
• Nero: i cosiddetti “black streams”. Acqua corrente che può seriamente compromettere la salute della gente che vive in quella zona.
• Bianco: acqua di molte fonti reputate curative o acqua dove è dissolto dell’argento
Vi consiglio di scaricare la Rosette de Mager, stamparla e farla plastificare. Sarà uno strumento di analisi radiestesica molto utile e maneggevole.
[Henri Mager utilisant une baguette de radiesthésie dans un bois]
Davvero molto interessante. Soprattutto visto che tra un paio d’anni dovrò far scavare un nuovo pozzo…
Grazie mille
Grazie Elisa! Nel frattempo stampa con una buona definizione il grafico a colori, plastificalo e fai esercizio con il pendolo testando diversi tipi di acqua. Così quando sarà il momento di scavare il pozzo sarai preparatissima ;-)!
Complimenti vivissimi per tutte le iniziative che porti avanti e per questo blog.
Che la luce illumini sempre i tuoi passi!
Saluti
Fabio L.
Grazie Fabio! Sto facendo il possibile per rendere questo Blog interessante e UTILE…
Bell’articolo. Domani lo stampo e faccio prove e analisi. Penso mi possa tornare utile nelle irrigazioni sulle cultivar per ottimizzare eventuali residui minerali e così limitare immissioni di concimi.
Grazie Lorenzo! Per favore, scrivi poi i risultati dei tuoi esperimenti su questo blog.
Thank you!
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